Matera (foto di Carlo d'Este) di TONIO ATTINO Molle e paciosa, Matera si è ritrovata seduta su una miniera e non lo sapeva. Fino a mezzo secolo fa sapeva viceversa di doversi vergognare dei Sassi, delle grotte in cui uomini e animali vivevano insieme in una commistione primitiva. Era la «vergogna nazionale» in cui Palmiro …