Luigi Peruzzi nacque nel 1910 a Sartiano di Mercatino Marecchia, vicino a Rimini. Figlio di braccianti agricoli, rimase orfano a sette anni. A sedici emigrò a Esch-sur-Alzette, in Lussemburgo, per lavorare come minatore. Combatté il nazifascismo finendo poi recluso in un campo di prigionia, a Hinzert. Nel Giorno della Memoria, ecco la storia di un emigrato che lottò per la libertà. Perseguitato dal regime di Hitler fino alla liberazione di Berlino da parte dell'Armata Rossa. Luigi (Gigi) Peruzzi venne dimenticato dalla sua Italia finché nel 1979 un vecchio partigiano, il presidente Sandro …
